La
gramigna (pianta infestante spontanea dei nostri prati) ha comportamenti diversi in base alle stagioni:
In estate
Se tagliata a circa 4 cm, può essere tollerabile, quando integrata con le altre erbe da prato.
In autunno-inverno
Diviene un vero disastro. Se nei climi più caldi, andando in dormienza e quindi seccandosi, mantiene un po’ della sua struttura fogliare, nel Nord Italia, rimane vitale esclusivamente nella parte sotterranea mentre la parte aerea tende a scomparire. Ne deriva un prato, marcio e sporco di terra, non più calpestabile, fortemente contaminato da infestanti ed esteticamente inaccettabile.
La gramigna nana
Altro discorso ovviamente va fatto per la
gramigna nana da tappeto erboso quale Almaprato Princess e Desert. Questi prati, sebbene in inverno gialli e secchi, non perdono le foglie al Nord, rimanendo uniformi e calpestabili. Rimane comunque il forte inestetismo invernale del prato secco e morto. Decisamente inaccettabile.
La soluzione: la risemina
L’assenza dei minimi requisiti qualitativi dei prati di gramigna autoctona e l’aspirazione di avere un prato verde tutto l’anno anche su prati di gramigna nana, trova una pratica soluzione attraverso la risemina (anche chiamata trasemina) autunnale con semi a base di Lolium perenne. La risemina può essere effettuata in combinazione con una vera e propria rigenerazione (arieggiamento di superficie o
Verticut, bucatura, terricciatura, etc.).
Può essere effettuata anche da sola, grazie alle nuove macchine seminatrici, direttamente sul tappeto erboso. In tal modo la risemina garantisce una copertura verde del prato lungo tutto l’arco dell’anno.
Quando e come fare la risemina su gramigna
A metà-fine ottobre, in tutte le zone interessate dalla presenza di gramigna sia in forma infestante che come essenza costitutiva del manto erboso, verificate che la gramigna abbia cessato di vegetare (osservate la presenza di imbrunimenti e decolorazioni del prato).
Intervenite con un arieggiatore superficiale (verticut) passando il prato in forma incrociata (in pratica diradando l'erba sino alla comparsa uniforme del terreno).
Raccogliete con cura il materiale di risulta (feltro). Procedete alla semina utilizzando un “blend” di semi (miscuglio con varietà della stessa specie) di loietti quale Replay (piccole superfici), Rapido, Business, Belle e Overseeder alla dose di 6 kg per l00 m2. Replay e Rapido che si differenziano per avere nella loro composizione una piccola parte di Poa pratensis (ideale per aree molto calpestate). Sui campi sportivi in gramigna si impieghi alla stessa dose Superball. Per risemine molto tardive, fatte dopo la metà di Novembre, utilizzate alla medesima dose i mix Triseed contenenti varietà di Lolium perenne e Lolium multiflorummolto resistenti al freddo. Sono miscugli da trasemina per campi di calcio, quindi un po’ più grossolani, ma hanno il vantaggio di poter germinare a basse temperature.
Il consiglio in più In aree localizzate potrete fare la semina a mano. In genere, per una maggiore uniformità e precisione della semina a spaglio, è consigliabile utilizzare dei carrellini spandiconcime professionali regolabili.
Per risparmiare tempo potrete anche contattare un professionista o noleggiare una delle nuove macchine seminatrici a righe che seminano direttamente sul tappeto erboso. In questo caso la trasemina dovrà essere fatta a righe incrociate, meglio se diagonali.
Dopo la semina a spaglio si rende necessario un riporto di terriccio sabbioso (il cosiddetto top dressing) come Zeodresser distribuito per uno spessore di 2-3 mm, seguito da una leggera rullatura. Distribuite un fertilizzante per semine quale Seed Start (per piccole superfici) o Zeotech P alla dose di 5 Kg per l00 m2.
Concimazione Biologica Se avete scelto il regime BIO di manutenzione per il vostro prato potrete usare il concime biologico Biogarden alla dose di 10 kg per 100 m2.
Brevi interventi di irrigazione dovranno essere effettuati a sostegno della germinazione del loietto, secondo l'andamento climatico.
A distanza di circa 15 giorni dalla germinazione, effettuate una fertilizzazione di supporto allo sviluppo delle plantule neonate; usate un fertilizzante da mantenimento quale Action (per piccole superfici) o [Bioturbo]alla dose di 4 Kg per l00 m2.
Concimazione Biologica Se avete scelto il regime BIO di manutenzione per il vostro prato potrete usare il concime biologico Biogarden alla dose di 10 kg per 100 m2.
Fate sempre seguire una leggera irrigazione dopo la distribuzione del concime.
Quando e come fare la bucatura (carotatura) autunnale del prato di gramigna
L’autunno è il periodo migliore per decompattare e il prato di gramigna.
In presenza di terreni compattati ed asfittici, dove il suolo è indurito e il drenaggio risulta difficoltoso, è utile, in concomitanza con la risemina (trasemina) e dopo l’arieggiamento superficiale, effettuare la carotatura o bucatura. Questa operazione consiste nell’asportazione dei cilindretti di terreno compattato (simili a carote di terra) mediante l'impiego di macchine professionali con la loro sostituzione e colmatura dei fori con un terriccio sabbioso decompattato quale Zeodresser. Ciò favorisce lo sviluppo e l’approfondimento radicale. L’operazione di foratura può essere fatta anche senza asportare le carote. Anche in questo caso i fori verranno poi riempiti dal terriccio sabbioso tipo Zeodresser. Le carotatrici possono essere noleggiate presso manutentori specializzati. Dopo la terricciatura potrete procedere colla semina e le concimazioni con la medesima procedura sopra.
Il taglio
Una buona e tempestiva trasemina vi consentirà di effettuare in autunno 2-3 tagli sul nuovo tappeto erboso di loietti, garantendogli migliori sviluppo e densità alle soglie della stagione fredda.
Con la risemina il vostro prato di gramigna, altrimenti secco, sarà verde per tutta la durata dell'inverno. La risemina contribuirà inoltre a limitare lo sviluppo della gramigna (nel caso si tratti di infestante) nella stagione di crescita successiva.
Prodotti consigliati
Biogarden
Concime per prato, microgranulare, 100% biologico ed ecocompatibile, ad azione nutriente per il prato, le colture dell’orto e le piantte da giardino.
Concime professionale per prato. Fertilizzante di mantenimento per prato erboso, rinverdente primaverile, con attivatori biologici, azoto organico e ferro.
