L’ambiente ideale per il pascolo degli animali selvatici
Il massimo piacere di ogni cacciatore è soddisfare la propria passione in habitat naturali autentici che mettano a seria prova la caccia e il cane. Il territorio deve essere caratterizzato da praterie che, oltre a nutrire gli uccelli e le lepri, permetta loro di mimetizzarsi e riprodursi. La stessa cosa vale per i pascoli e le radure vicino ai boschi, ideali per i caprioli, i cervi e i cinghiali.
Anche se può sembrare paradossale i requisiti ambientali delle riserve di caccia sono i medesimi delle oasi naturalistiche, dei parchi e dei corridoi faunistici protetti.
Prati seminati con la semente Formula P4 per il pascolo per gli animali selvatici sono una soluzione rapida ed efficace allo scopo.
Vi sveliamo un segretoPer aumentare la qualità germinativa, l’uniformità e l’omogeneità di insediamento, Formula P4 appartiene alla categoria del cosiddetto seme conciato. Ciò grazie alla tecnologia “Almaseed”, ove il seme viene pretrattato con un alta quantità di micorrizze, sostanze nutrizionali e biostimolanti che favoriscono la germinazione e, soprattutto, la radicazione iniziale. In tal modo il prato chiude prima, limitando la nascita delle infestanti.
La preparazione del terreno e la concimazione alla semina
Fine marzo-aprile.
Sono questi i mesi più favorevoli per la semina.
Procedimento:
Un mese prima della semina, eliminate sassi ed impurità e togliete le erbacce. Lavorate il suolo in profondità (20 cm), distribuendo a spaglio sul terreno vangato il concime-ammendante organico, facente funzione di letame, tipo Biogel 12/40 alla dose di 7 kg per 100 m2. Questo prodotto biologico, oltre ad ingrassare la terra, attiva biologicamente i microorganismi del terreno.
Interratelo a circa 8-10 centimetri di profondità con l'impiego di un forcone pesante o meccanicamente mediante fresatura.
Spianate bene il terreno e distribuite il concime starter a base organica per nuove semine del tipo Zeotech P alla dose di 4 kg per 100 m2 a spaglio o con gli appositi spandiconcime regolabili.
Concimazione BiologicaNel caso di una la gestione biologica del pascolo potete usare alla semina Biogarden alla dose di 10 kg per 100 m2.
La semina
È il momento di seminare! Proponiamo Formula P4 alla dose di 25-30 kg/1000 m2 (sempre che il terreno non sia troppo umido).
Impiegate una seminatrice o seminate a spaglio. Nelle piccole superfici potete anche usare gli appositi carrellini professionali regolabili o anche seminare a mano, cercando di ottenere la massima uniformità con distribuzioni incrociate.
Subito dopo la semina ricoprite leggermente i semi, passando con un erpice snodabile e localmente con un rastrello ed eliminate gli ultimi materiali grossolani rimasti in superficie.
Provvedete quindi a comprimere il terreno con un rullo leggero per far aderire bene il seme al terreno stesso.
Le operazioni dopo la semina
Due settimane dopo la germinazione distribuite il concime a base organica (il nostro consiglio è Bioturbo alla dose di 4 kg per 100 m2 da diffondere a spaglio o con gli appositi spandiconcime).
Concimazione BiologicaNel caso di una la gestione biologica del pascolo potete usare sempre Biogarden alla dose di 10 kg per 100 m2.
Procedete ad una seconda rullatura quando l'erba avrà raggiunto l'altezza di circa 5-7 cm con terreno e vegetazione bene asciutti.
Prodotti consigliati
Biogarden
Concime per prato, microgranulare, 100% biologico ed ecocompatibile, ad azione nutriente per il prato, le colture dell’orto e le piantte da giardino.
Concime professionale per prato. Fertilizzante di mantenimento per prato erboso, rinverdente primaverile, con attivatori biologici, azoto organico e ferro.
